CdL Infermieristica - Reggio Calabria
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 concorso "Policlinico San Matteo" PAVIA

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Alberto
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Alberto


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Data d'iscrizione : 24.02.08

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MessaggioTitolo: concorso "Policlinico San Matteo" PAVIA   concorso "Policlinico San Matteo" PAVIA Icon_minitimeVen Gen 21, 2011 10:41 pm

Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia

Avviso di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti nel profilo di: Collaboratore professionale sanitario – infermiere - categoria D

E’ indetto concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura
a tempo indeterminato di n. 5 posti nel profilo di:
«Collaboratore professionale sanitario – infermiere» - categoria D,

in esecuzione della determina n. 2/D.G./1452 in data 31.12.2010. Lo stato giuridico ed economico inerente al posto oggetto del presente bando è stabilito dalle norme legislative
contrattuali vigenti (C.C.N.L. dipendenti comparto sanità pubblica).
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alle vigenti normative in materia ed in particolare al d.p.r. 27 marzo 2001, n. 220, «Regolamento recante disciplina concorsuale
del personale non dirigenziale del servizio sanitario nazionale».
Ferme restando le percentuali da riservare, nei termini previsti dall’art. 3, comma 3, del d.p.r. n. 220/2001, alle categorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, nonché ad ogni altra vigente disposizione di legge in materia, ai sensi del d.lgs n. 66/2010 art.1014, tenuto conto delle frazioni di riserva cumulate, n. 1 dei posti banditi è riservato ai volontari delle FF.AA. (volontari in ferma
breve di 3 o più anni, volontari in ferma prefissata di 1 o 4 anni, ufficiali di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata),
che risultino idonei nelle prove concorsuali. Si precisa che nel caso non ci siano candidati idonei appartenenti alle anzidette categorie, il posto sarà assegnato ad altro candidato utilmente collocato nella graduatoria. Tale enunciazione di riserva
effettiva soddisfa pienamente l’obbligo di riserva a carico della Fondazione, anche qualora non vi siano candidati volontari
idonei a cui destinare il posto riservato.
In caso di assenza di candidati idonei appartenenti alle anzidette
categorie, ai sensi dell’art. 52, comma 1 - bis, del d.lgs n. 165/2001, come introdotto dall’art. 62 del d.lgs n. 150/2009, n. 2 posti sono riservati al personale dipendente a tempo indeterminato
presso la Fondazione che sia in possesso dei requisiti previsti
dal presente bando e risulti idoneo alle prove concorsuali, mentre n. 2 posti sono riservati ai dipendenti a tempo determinato
rientranti nella fattispecie di cui all’art. 17, commi 10,11,e 13 del d.l. n. 78/2009, convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2009 n. 102, così come recepita a livello regionale nella preintesa regionale sul personale precario in data 4.2.2010.
Per l’ammissione al concorso, in applicazione degli artt. 2 e 30 del d.p.r. n. 220/2001, gli aspiranti devono essere in possesso dei requisiti generali e specifici di seguito elencati.
Requisiti generali:
A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione europea;
per i cittadini degli stati membri dell’Unione Europea sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 38 del d.lgs n. 165/01;
B) idoneità fisica all’impiego:
1. l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con la osservanza
delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura della Fondazione prima della immissione in servizio;
2. il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
20 dicembre 1979 n. 761, è dispensato dalla visita medica;
C) assenza di provvedimenti a proprio carico di dispensa o destituzione dal pubblico impiego;
D) iscrizione nelle liste dell’elettorato attivo;
Requisiti specifici:
Serie Avvisi e Concorsi n. 3 - Mercoledì 19 gennaio 2011
– 60 – Bollettino Ufficiale
E) diploma di laurea in scienze infermieristiche o diploma universitario conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del d.lgs 30.12.1992, n. 502 e ss. mm. ii., ovvero diplomi o attestati conseguiti
in base al precedente ordinamento riconosciuti equipollenti
ai fini dell’esercizio della professione di infermiere;
F) iscrizione all’albo professionale degli infermieri, attestato da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi dalla data di scadenza del presente bando. L’iscrizione al corrispondente
albo di uno dei paesi dell’Unione europea, ove prevista, consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo
dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Non può accedere all’ impiego chi sia stato escluso dall’elettorato
attivo, e chi sia stato dispensato o destituito dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito l’impiego
stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Tutti i requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data
di scadenza del bando.
Domanda di ammissione
La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta
come da fac-simile allegato.
E’ fatto obbligo agli aspiranti – come previsto dall’art. 4 del d.p.r. n. 220/01, di dichiarare nella domanda, sotto la loro personale
responsabilità, oltre il proprio cognome e nome:
1) la data, il luogo di nascita, la residenza e il codice fiscale;
2) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
3) il Comune d’iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4) le eventuali condanne penali riportate e i procedimenti penali a proprio carico in corso; in caso negativo dovrà esserne dichiarata l’assenza;
5) i titoli di studio posseduti;
6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
Cool i titoli che conferiscono diritti a precedenza e/o preferenze nella graduatoria, di cui d.p.r. n. 487/94 art. 5 e successive modificazioni
ed integrazioni
9) il diritto all’applicazione dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992 n. 104 specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio
handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;
10) il domicilio, con preciso indirizzo, cui dovrà a ogni effetto essere inviata ogni comunicazione relativa al concorso, unitamente
ad un recapito telefonico;
11) l’accettazione di tutte le disposizioni di cui al presente bando.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti
di indirizzo alla Fondazione, la quale non assume alcuna
responsabilità nel caso di loro irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
La domanda deve essere datata e sottoscritta in calce in originale,
pena l’inamissibilità dell’aspirante. La firma della domanda
non necessita di alcuna autentica (art. 39 d.p.r. n. 445/2000).
Alla domanda DEVONO ESSERE ALLEGATI:
– la ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento della tassa di concorso, non rimborsabile, di € 12,91=. Il versamento della tassa può essere eseguito presso il Tesoriere della Fondazione - Banca Popolare di Sondrio – succursale di Pavia, oppure mediante
bollettino di versamento sul c.c. postale n. 12226270 intestato
alla Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo, V.le Golgi n. 19, 27100 Pavia, con indicazione obbligatoria, nello spazio riservato
alla causale di versamento, della dicitura «tassa di concorso
pubblico». La mancata presentazione della ricevuta comprovante
il pagamento della tassa di concorso non permetterà al candidato di sostenere le prove d’esame;
– la fotocopia di un valido documento d’identità;
– la certificazione richiesta ai punti E), F);
– tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati credano
opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria. I titoli presentati possono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati ai sensi del d.p.r. n. 445/2000;
– il curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice,
datato e firmato. Il curriculum ha unicamente uno scopo
informativo e non costituisce autocertificazione dei titoli ivi elencati;
– i titoli o le certificazioni che conferiscano eventuali diritti ai fini delle assunzioni obbligatorie e delle riserve, precedenze e preferenze stabilite dalle norme di legge vigenti nell’Amministrazione
dello Stato;
– l’elenco dei documenti e titoli presentati.
Nel caso di titoli autocertificati, la dichiarazione resa dal candidato
– in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione
– deve riportare, con la massima precisione, tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo. Non saranno prese in considerazione
autocertificazioni redatte senza precisa indicazione di oggetto, tempi e luoghi relativi ai fatti, stati e qualità .
In particolare, con riferimento al servizio prestato, l’autocertificazione
deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica/profilo di appartenenza, il tipo di rapporto di lavoro (determinato/indeterminato,
esclusivo/ tempo pieno/ tempo definito/ part - time e relativo regime orario), le date di inizio e di conclusione del servizio
prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, etc…) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero - professionali etc., occorre indicare con precisione
tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente conferente,
tipologia dell’attività e degli accessi, data di inizio e di fine, sede di svolgimento della stessa).
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.p.r. n. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve
precisare la misura della riduzione del punteggio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte per esteso, in originale o in copia dichiarata conforme ai sensi della normativa vigente. Dovranno inoltre essere riepilogate in un apposito elenco dettagliato, riportante la descrizione analitica
comprendente titolo, autori, rivista da cui sono tratte, giorno, mese, anno di pubblicazione.
Gli attestati di partecipazione ai corsi, convegni, congressi, seminari, incontri, giornate di studio, dovranno indicarne le caratteristiche
(ente organizzatore, argomento, durata, periodo di svolgimento, caratteristiche della partecipazione: uditore, relatore,
docente).
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di ammissione alla presente procedura dovranno
pervenire all’ufficio archivio della Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico
San Matteo - Pavia, p.le Golgi n. 5 franche di ogni spesa entro e non oltre le ore 12,00 del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Le domande di ammissione che contenessero condizioni o riserve saranno senz’altro respinte.
Il termine sopra stabilito per la presentazione presso l’archivio-protocollo della Fondazione delle domande, documenti e titoli, è perentorio; le domande saranno considerate presentate in tempo utile solo se pervenute alla Fondazione entro il termine medesimo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite tramite il servizio postale. In tal caso il rispetto
del termine di scadenza è comprovato dal timbro apposto dall’ufficio postale accettante.
Non verranno comunque considerate le domande inviate
mezzo posta entro il termine sopra fissato, ma pervenute all’ufficio archivio della Fondazione oltre 10 giorni dal termine medesimo.
La Fondazione si riserva la facoltà di richiedere agli aspiranti, nei termini e modi che essa riterrà di fissare, quelle eventuali integrazioni
o rettifiche o regolarizzazioni di documenti che fossero ritenute legittimamente attuabili e necessarie a giudizio della Fondazione stessa.
La documentazione presentata per la partecipazione al concorso
potrà essere ritirata personalmente dal candidato o da un suo incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite valido documento di identità, oppure spedita, a fronte di richiesta
scritta, con tassa a carico del destinatario, a decorrere dalla data di pubblicazione della graduatoria del concorso sul BolBollettino
Ufficiale
Serie Avvisi e Concorsi n. 3 - Mercoledì 19 gennaio 2011
– 61 –
lettino Ufficiale della Regione Lombardia. La restituzione dei documenti
presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi alle prove
d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione
esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
All’ammissione dei candidati alle procedure concorsuali o alla
loro esclusione si provvederà con atto motivato, adottato dal Direttore Generale della Fondazione.
Valutazione dei titoli e delle prove
La commissione esaminatrice, composta come previsto dall’art. 38 del d.p.r.220/01, dispone, ai sensi dell’art. 8 del d.p.r. 220/01, di complessivi 100 punti così suddivisi:
30 per i titoli
70 per le prove d’esame
I titoli presentati verranno ripartiti secondo i seguenti criteri:
fino a massimo punti 10 per i titoli di carriera;
fino a massimo punti 5 per i titoli accademici e di studio;
fino a massimo punti 5 per le pubblicazioni e titoli scientifici
fino a massimo punti 10 per il curriculum formativo e professionale.
La determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli deve essere effettuata prima delle prove di esame.
Le prove d’esame come all’art. 37 del d.p.r. n. 220/01, sono le seguenti:
a) prova scritta: vertente su argomento, scelto dalla Commissione
esaminatrice, attinente alla funzione specifica del profilo professionale di «Collaboratore professionale sanitario – infermiere
». La prova scritta potrà consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica;
b) prova pratica: consistente nell’esecuzione di tecniche specifiche o nella predisposizione di atti connessi alle funzioni relative al profilo professionale di «Collaboratore professionale sanitario - infermiere»;
c) prova orale: vertente sulle materie oggetto della prova scritta e della prova pratica, nonché su elementi di informatica e di conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese.
Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento
di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici,
di almeno 21/30.
Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato
al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
Verranno ammessi in graduatoria i candidati che superano tutte le prove d’esame.
La commissione provvederà, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle prove.
Il concorso sarà espletato in conformità del più volte ripetuto d.p.r. n. 220/01, con le modalità dal medesimo previste, anche per quanto ai compiti della commissione esaminatrice, allo svolgimento
delle prove d’esame, alle comunicazioni ai candidati in ordine alle prove medesime, etc.
I candidati ammessi dovranno presentarsi a sostenere le prove, muniti di idoneo legale documento di identificazione, nel giorno ed ora e luogo che saranno loro tempestivamente comunicati, con raccomandata, non meno di 15 giorni prima delle prove medesime; la mancata presenza anche ad una soltanto
delle prove, qualunque ne sia la causa, comporterà l’esclusione
dal concorso.
Il provvedimento di nomina del vincitore sarà disposto secondo
la graduatoria formata dalla commissione esaminatrice, osservate
le riserve, precedenze e preferenze di legge, in prova per un periodo di mesi 6, salvo conferma o meno in base all’esito della prova stessa. A parità di punteggio nella graduatoria sarà data applicazione all’art. 2 comma 9 della legge n. 191/98, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.
Il concorrente vincitore e comunque coloro che saranno chiamati in servizio a qualsiasi titolo saranno tenuti a presentare prima della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro tutti
i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso.
Il candidato dichiarato vincitore ha facoltà di richiedere alla Fondazione, entro 10 giorni dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione dell’art. 38, comma 3, della legge 7 agosto 1990 n. 241 (accertamento d’ufficio di fatti, stati e qualità che l’amministrazione procedente o altra pubblica amministrazione
è tenuta a certificare).
L’accertamento di eventuali precedenti penali a carico dei vincitori chiamati in servizio sarà effettuato d’ufficio a cura della Fondazione, ai sensi della normativa vigente.
Il nominato che non risulti fisicamente idoneo o non presenti nel termine stabilito la documentazione richiesta o, senza giustificato
motivo, non assuma servizio entro 30 giorni dal termine stabilito nel provvedimento di nomina sarà dichiarato decaduto.
Nel caso di decadenza o di rinuncia del vincitore la Fondazione
ha la facoltà - nel periodo di validità della graduatoria - di nominare nei posti altro concorrente secondo l’ordine della graduatoria
stessa.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di 36 mesi dalla data della pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Lombardia per eventuali coperture di posti nel medesimo profilo per il quale il concorso è stato bandito e che successivamente entro tale data dovessero rendersi disponibili. Potrà essere altresì utilizzata per il conferimento di eventuali incarichi
a tempo determinato o di supplenza nel profilo medesimo.
La Fondazione, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione
della documentazione, la Fondazione comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Il trattamento economico sarà conforme a quanto al riguardo
disposto dai relativi articoli del vigente C.C.N.L. dipendenti sanità pubblica e successive integrazioni e modificazioni. Gli effetti
giuridici ed economici della nomina decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.
Col solo fatto della presentazione della domanda di ammissione
al concorso gli aspiranti accettano senza riserve tutte le precisazioni e prescrizioni del presente bando, nonché le disposizioni
tutte in materia di stato giuridico ed economico dei Dipendenti Sanità Pubblica e successive integrazioni e modificazioni.,
come pure quelle altre disposizioni di ordine interno adottate o adottande dalla Fondazione.
La Fondazione si riserva infine la facoltà di modificare, prorogare,
sospendere o revocare la presente procedura concorsuale,
dandone tempestiva notizia agli interessati senza obbligo però di comunicarne i motivi e senza che gli interessati stessi possano avanzare pretese o diritti di sorta.
Il presente bando è stato emanato tenendo conto dei benefici
in materia di assunzione riservati agli invalidi e altre categorie aventi diritto per legge 12.3.1999 n. 68; sono pertanto fatti salvi i diritti degli appartenenti alle categorie privilegiate richiamate dalle citate norme di legge.
I titoli che danno luogo a precedenza o a preferenza a parità di punteggio, i termini e le modalità della loro presentazione, sono
indicati dagli artt. 5 e 16 del d.p.r. n. 487/1994.
Le prove del concorso sia scritte che orali non avranno luogo
nei giorni festivi né, ai sensi della legge 8 marzo 1989, n.101, nei giorni di festività religiose ebraiche rese note con decreto del Ministro dell’Interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica, nonché nei giorni di festività religiose valdesi.
Ai sensi dell’art. 7 del d.lgs 30 marzo 2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Trattamento dei dati personali.
Ai sensi del d.lgs 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti
dal candidato saranno raccolti presso la Fondazione per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata successivamente all’eventuale istituzione
del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione
dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente
interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione
giuridico- economica del candidato. L’interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché di alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare,
completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere
Serie Avvisi e Concorsi n. 3 - Mercoledì 19 gennaio 2011
– 62 – Bollettino Ufficiale
fatti valere nei confronti della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia – Struttura risorse umane.
Il presente bando è stato emanato con le procedure e le modalità
di cui all’art. 3, comma 2, del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; per quanto non espressamente
indicato si rimanda alla normativa vigente in materia.
La Fondazione si riserva il diritto di riaprire i termini di presentazione
delle domande di partecipazione qualora motivi di economicità
e/o opportunità lo dovessero richiedere (per es. per numero insufficiente di candidati).
Per lo svolgimento delle modalità concorsuali previste per il reclutamento di personale, la commissione esaminatrice potrà avvalersi dell’ausilio di sistemi automatizzati diretti a realizzare forme di preselezione mediante supporto informatico, anche fornito
da terzi (art. 6, comma 3, lettera a) del d.lgs 29/93 e art. 1, comma 2 del d.p.r. 9 maggio 1994 n. 487).
Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti, potranno rivolgersi
all’ufficio concorsi - Struttura risorse umane - v.le Golgi n. 19, Pavia – tel. 0382.50.3024; 3020; 3373.
Sito internet: http://www.sanmatteo.org
Pavia, 4 gennaio 2011
Il responsabile della struttura risorse umane
Elena Galati
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